La nostra diretta live è finita, dopo quasi 24 ore.

C'è un dato di fatto lampante: ritorna a grandi falcate sul palcoscenico della politica jonica Giancarlo Cito.
C'è chi lo dava come perdente, chi non credeva in lui, chi gli dava come risultato storico appena il 10%.
Invece Giancarlo Cito e suo figlio Mario sono arrivati ad un passo dal ballottaggio, spalla a spalla con l'attuale Presidente della Provincia Gianni Florido.

Eh si, proprio Gianni Florido.
Il candidato che esce maggiormente sconfitto da questa tornata elettorale.
Poichè, nonostante sia lui lo sfidante di Stefano al ballottaggio (salvo riconta dei voti) la sua coalizione ne esce con le ossa rotte. Le liste che infatti appoggiano Florido sono le più significative e importanti del centrosinistra, ma raccolgono i dati meno importanti. Florido infatti era sostenuto oltre che dalla sua lista civica che ha preso un ottimo 8,3%, dalla Margherita e da DS. Proprio questi due partiti escono disastrati, il primo con un mediocre 6,60% e il secondo, i Democratici di Sinistra, con un misero 6,3% (il 19,4% nel 2005).
Davvero un risultato incredibilmente negativo per i Ds e la Margherita.

Basti pensare che Lega AT6 prende da sola quasi il 16%.
Risultato anch'esso incredibilmente negativo, ma forse annunciato, quello dell'ex primo partito di Taranto, l'UDC che passa dal 20% di due anni fa ad appena il 4,1%.
Esce sconfitta e disastrata anche Alleanza Nazionale che non va oltre il 4,2%. Molta delusione. Risultato invece ipotizzabile quello del candidato Introcaso.
Forza Italia pur perdendo colpi rimani il primo partito a Taranto dopo Lega AT6, con il 9,1% insieme a Sinistra per Stefano.
E quindi analizziamo il vincitore di questo turno.

Il Dottor Stefano, il leader della nuova lista SDS, alias SD, certo la Sinistra Democratica di Angius e Mussi che a Taranto ha stracciato al primo turno il nascente Partito Democratico di D'Alema e Rutelli.
Stefano ha preso un elevato numero di consensi.
Si profila essere, salvo sorprese, il nuovo sindaco di Taranto.
Con Carrozzo suo vice.

Per il resto Liviano una meteora che comunque dovrebbe avere il suo scranno in Consiglio comunale e anche Antonio Fago. Non raggiunge l'1% Graziana Bruno, l'unico candidato Sindaco donna. Subito dopo Enzo Gigante. Spiccioli di voti per Lerario e Alfano.

Complimenti alla Sinistra Democratica per Stefano che senza frizzi e lazzi e in un clima di assoluto rispetto, sia durante la campagna elettorale, sia durante lo spoglio, ha sempre manifestato rispetto per tutti e tutto.
E complimenti a Cito, dal niente in appena due mesi, ha rispolverato le sue armi e ha convinto 1/4 dell'elettorato attivo tarantino a ridargli la fiducia.

Credo che in questa tornata elettorale a Taranto ci siano principalmente 2 vincitori e 2 sconfitti.

I due sconfitti sono Florido e i DS. Entrambi hanno preso una batosta non prevedibile in queste dimensioni.
I due vincitori sono senza ombra di dubbioche la lista Stefano (7,9%) con la Sinistra radicale (8,75%) + l'Udeur (5,76%) e la Dc di Rotondi,ecc.ecc., senza quindi l'apporto dei "partitoni" della sinistra Ds e Margherita, riesce a stravincere al primo turno.
L'altro vincitore è senza ombra di dubbio Cito.
Con un solo partito, anzi, con un solo movimento, essendo LEGA AT6 un partito solo di Taranto e non presente a livello nazionale, riesce "quasi", salvo riconteggio dei voti, ad andare al ballottaggio, lasciando l'onere o l'onore a Gianni Florido che vince il rush finale.
E' sensazionale, un partito locale, senza essere supportato da nessuno, è allo stesso livello di voti della coalizione piu forte, sulla carta, del centrosinistra.
Cito ha preso da solo quanto ai Ds, alla Margherita, a Di Pietro, allo SDI, all'Italia di Mezzo e alla Lista Florido.
A Taranto ha vinto o vincerà, salvo sorprese, Stefano con la Sinistra Democratica, ma Cito è ritornato, la partita non è affatto chiusa.

Anzi ora c'è il ballottaggio tra Stefano e Florido. Ma queste sono tutte altre elezioni.

Oppure no?

Auguri Stefano e auguri Florido.