Nei giorni scorsi i cittadini residenti in via Ferraris, in prossimità del crollo e cedimente del manto stradale, hanno rivissuto per alcuni attimi le stesse paure del 25 gennaio scorso.
Un nuovo cedimento gli ha fatti tremare.
Hanno subito allertato gli organi comunali che prontamente intervenuti hanno motivato e rassicurato la popolazione spiegando che quei piccoli cedimenti erano "normali" e "dovuti" ma sopratutto "previsti" dopo i carotaggi effettuati sulla stessa strada.
Carotaggi che permetteranno di iniziare i lavori di "messa in sicurezza" della strada. Si parla di creare una scarpata artificiale nel precipizio.
Ma la domanda è: "Quel suolo con annesso precipizio ha un proprietario?"
Intanto i residenti ci fanno sapere che non dormono la notte e sono sempre vigili sui loro figli. Dormire con la paura di vedere crollare o cedere le propria fondamenta è terribile.