ANCHE A GROTTAGLIE IL SOSTEGNO ECONOMICO PER PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI
Di Carlo Caprino (del 19/04/2010 @ 08:23:40, in Sociale, letto 4330 volte)

Nell'Ambito Territoriale del Distretto Socio-Sanitario n. 6, di cui Grottaglie è Comune capofila (gli altri Comuni sono Carosino, Faggiano, Leporano, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Pulsano, Roccaforzata, San Giorgio Jonico,San Marzano di San Giuseppe), è stato pubblicato l'avviso per l'erogazione di misure di sostegno economico (è il cosiddetto "Assegno di Cura") per persone non autosufficienti e per i loro nuclei familiari.

Ne da notizia il Comune di Grottaglie con un comunicato stampa, che continua illustrando i criteri di valutazione delle domande di ammissione al contributo dell'Assegno di Cura, che sono i seguenti: presenza di componenti minori nel nucleo familiare stabilmente convivente; numerosità e composizione del nucleo familiare stabilmente convivente; condizione economica complessiva del nucleo familiare; gravità della condizione di non autosufficienza. Sono attribuiti punteggi al fine della valutazione delle domande di ammissione, per l'accesso al contributo.

 



Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Grottaglie.

"Si tratta di un contributo economico mensile ad integrazione delle prestazioni sociali e sociosanitarie domiciliari e semiresidenziali erogate dall'Ambito Territoriale per le persone non autosufficienti e il loro nucleo familiare, ovvero ad integrazione delle prestazioni sanitarie domiciliari", ha dichiarato l'Assessore alle Politiche della Solidarietà Luciano Santoro. "Il contributo ha un importo mensile pari a 500 euro, per un massimo di 6 mila euro annui per nucleo familiare e per persona non autosufficiente, ad integrazione del reddito dello stesso nucleo familiare al fine di sostenere il carico di lavoro di cura diretto ma anche indiretto, per l'acquisto di prestazioni domiciliari tutelari e assistenziali, ad integrazione delle prestazioni domiciliari SAD e ADI, erogate dai Comuni e Asl per quanto di competenza. Il contributo", riprende e conclude Santoro, "è erogato al soggetto beneficiario, in quanto persona non autosufficiente, ed è cumulabile con l'eventuale indennità di accompagnamento".

 



La concessione del contributo persegue i seguenti obiettivi specifici: 1) favorire la permanenza di persone non autosufficienti a domicilio, ricevendo le necessarie cure sia da parte dei servizi sociali e sanitari che da parte del nucleo familiare; 2) erogare nei confronti delle famiglie che hanno asusnto il carico di questo lavoro di cura, quando siano anche in condizioni di difficoltà economica, una forma di sostegno economico adeguata; 3) contrastare le situazioni di vera e propria indigenza economica derivante dagli oneri per la cura di una persona non autosufficiente; 4) favorire il rientro, anche temporaneo, presso il proprio domicilio, della persona non autosufficiente che risulti ricoverata presso strutture sociosanitarie. 


Gir: 24 ore su 24, 365 giorni all'anno, dalla Citta' di Grottaglie