FIGLIO UCCIDE E BRUCIA IL PADRE, CONDANNATO PER MOLESTIE SU NIPOTE. LA VITTIMA VIVEVA A GROTTAGLIE
Di Redazione (del 17/09/2010 @ 12:36:34, in Cronache, letto 3855 volte)
Un uomo di 44 anni e' stato fermato con l'accusa di aver picchiato e ucciso l'anziano padre bruciandone il cadavere in campagna. Il delitto risalirebbe al 27 luglio scorso, ma e' stato scoperto solo oggi dopo la confessione dell'omicida alla polizia. La vittima, che aveva 83 anni, era stata condannata a sei anni di reclusione per abusi sessuali nei confronti di una nipote e risiedeva nella Casa di Riposo di Grottaglie.

 

 

L'assassino sospettava che anche sua figlia aveva subito le 'attenzioni' del padre; ora e' accusato di omicidio volontario aggravato e distruzione e occultamento di cadavere.

 

 


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