Un giovane di 21 anni, Pietro Marchese, di Grottaglie, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di estorsione aggravata e ricettazione. Durante un servizio di controllo finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari hanno notato due ragazzi fermi per strada a discutere.
Uno di questi ha lasciato cadere per terra delle banconote; l’altro era in sella a una moto di grossa cilindrata. I carabinieri hanno così deciso di compiere una perquisizione personale e, successivamente, hanno accompagnato i due giovani in caserma.
Dai successivi accertamenti, è emerso che il ragazzo che ha gettato il denaro per terra stava cercando di recuperare la moto che gli era stata rubata qualche giorno prima. I soldi che aveva cercato di nascondere sarebbero serviti a pagare il cosiddetto «cavallo di ritorno». La moto rubata era guidata da Marchese, il quale aveva fissato un appuntamento con il legittimo proprietario del veicolo per riconsegnarglielo dietro versamento di un riscatto e sotto la minaccia di ritorsioni.
Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno