Un classico della nostra tradizione culinaria, li purceddezze, è la ricetta, di questa domenica, protagonista della rubrica enogastronomica di Grottaglie in rete, "Chef Gir" . Nonna Filomena ci delizia i palati proprio sotto le festività natalizie con questa invitante leccornia! Cosa aspetti? Leggi la ricetta e mettiti ai fornelli! E non dimenticare di farci sapere come è andata!
Ricetta per: Li purcedduzze
Ingredienti per 4 persone:
(per l'impasto)
1 Kg di farina 00
1 bicchiere da acqua colmo di olio extravergine di oliva
1 cubetto di lievito di birra
1 pizzico di cannella
La scorza di un limo e di un arancia
Sale fino
Olio di semi di girasole (per la frittura)
A piacere nell’impasto può essere aggiunto mezzo bicchiere di vino bianco o liquore all’anice
(per decorare)
600 – 700 g di miele
Codette di zucchero o praline di mandorle
Difficoltà: Media
Tempo: 30 minuti per la preparazione dell'impasto, 30 minuti per la lievitazione, per la cottura utilizzate il tempo necessario per rendere "dorati" li purcedduzzi
Preprazione e procedimento: In un pentolino fai sfumare per pochi secondi l’olio extravergine d’oliva con le scorze di limone a arancia, affinché la “posa” dell’olio fresco venga assorbita dalle bucce e queste rilascino l’aroma di agrume. Su una tavola ampia (meglio se uno dei tradizionali tavolieri in legno) mescola la farina con la cannella, il lievito sbriciolato e amalgama con acqua tiepida aggiungendola gradatamente. Sciogli il sale in un altro bicchiere di acqua e versate anch’essa sull’impasto. Lavora energicamente il tutto strofinando l’impasto tra le due mani fino a che non diventa compatto e morbido. Fai riposare appena mezz’ora la palla dell’impasto coprendolo solo con un tovagliolo. Prendi dei pezzi di questa pasta, e lavorali per fare dei salsicciotti di circa 2 cm. di diametro. Tagliali a pezzetti (un po’ come si fa per gli gnocchetti). Friggi questi pezzetti di pasta nell’olio ben caldo, scoli e poi lasciali a perdere l’eccesso di olio su carta da cucina (o carta da pane) Metti in una casseruola il miele, lo zucchero, 1 bicchiere d’acqua e un po’ di vino bianco (o liquore d’anice). Mescola per amalgamare il tutto, e quando bolle gettaci dentro li purcidduzzi. Versa li purcidduzzi coperti di miele su uno o più piatti da portata, e spargetevi sopra le codette di zucchero o praline di mandorle e …. … buon appetito!
Consigli di Nonna Filomena "Chef gir" di questa ricetta: la buona riuscita della ricetta dipende molto dalla lavorazione a mano dell’impasto e dal rispetto dei tempi che non devono essere ne superiori ne inferiori di quelli indicati. Attenzione: se è scirocco bisogna lavorare meglio gli ingredienti!
Note: È una ricetta di origine salentina, che si fa anche Grottaglie dove queste prelibatezze vengono anche chiamate Sannachiutle (deriva da "s'hanno a chiudere", cioè "si devono chiudere", in quanto tradizione vuole che fossero così buoni da doverli tenere chiusi nella dispensa per evitare che i bambini li terminassero prima della festività del Natale). Sono uno di quei dolci della tradizione popolare, fatti con pochi ingredienti, che venivano fatti poco prima delle feste in grande quantità poiché potevano poi essere conservati e consumati durante tutte le festività natalizie. In realtà chi li assaggia resta estasiato tanto che un boccone tira l’altro e finiscono subito! La variante napoletana può essere associata agli strufoli.
E tu cosa aspetti? Sei abile tra i fornelli? Ti destreggi bene tra padelle e GIRarrosti? Per te la cottura al vapore o quella al forno elettrico non hanno misteri? Ti piace preparare piatti nuovi e deliziosi per i tuoi cari? Allora… prepara il tuo piatto… scatta una o più foto… scrivi la ricetta in un file di word (scarica da qui il file con i campi da compilare)… e spediscila a info@grottaglieinrete.it .
La tua ricetta verrà pubblicata su "Chef Gir" la nuova rubrica di Grottaglieinrete!
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Chef Gir: il piatto è servito!
