Una “nobile” chiamata a raccolta di neo mamme, tutte con il proprio figlio fra le braccia, ha caratterizzato nei giorni scorsi il convegno intitolato “Allattamento? Al seno, grazie!!!”, tenuto presso i locali del Nido d’Infanzia Comunale ed organizzato dal Comitato “Mamme che allattano” di concerto con l’associazione di volontariato Onlus “La Leche Lague” – Italia. Qui, per “LLL”, è intervenuta Alessandra Di Noi, Consulente in Brindisi, fra le 130 operanti in Italia da oltre 27 anni, affiancata dall’Ostetrica Rosaria Santoro. Poche, però, erano le future mamme in attesa, innanzi ad un problema che prima o poi coinvolge tutte le donne; un’assenza, è stato rilevato, sicuramente dovuta alla mancanza di sensibilità verso l’importanza della metodica dell’allattamento al seno, che è un diritto sia della mamma che per il figlio. Numerose, invece, le neo-mamme, desiderose di ricevere un supporto psicologico in un periodo complesso come quello dell’allattamento. La consulente Di Noi si è soffermata soprattutto sull’importanza che il latte materno riveste per il corretto sviluppo del neonato, specie se prematuro.

E’ un “nutriente naturale” che, ha sostenuto, contiene quantitativamente e qualitativamente elementi idonei a coprire i fabbisogni del bambino nel primo anno di vita e presenta le migliori difese per le infezioni da virus e batteri delle vie respiratorie, intestinali e urinarie, quanto per le meningiti, allergie, diabete, eczemi, asma, coliti ecc. Psicologicamente, mediante l’allattamento al seno, si ottimizza, inoltre, il rapporto madre e neonato, che ascolta la voce della madre, ne sente l’odore e il calore della pelle, e si tranquillizza, mentre la madre avverte sensazioni di intenso benessere. Sappiamo che il latte materno, adeguatamente trattato e conservato in “banche del latte” esistenti in alcuni reparti di neonatologia, può essere anche donato per alimentare altri neonati che non possono ricevere quello della propria madre. E’ provato che tutte le donne che allattano al seno difficilmente si ammalano di carcinoma alla mammella, di neoplasia dell’ovaio e di osteoporosi durante la menopausa, e presentano una maggiore facilità a ripristinare il peso prima della gravidanza. Al termine della serata è stata ringraziata l’Amministrazione comunale di Grottaglie per la concessione della struttura ospitante; la cooperativa “Futura Rudiae” per l’assistenza di intrattenimento dei bambini più piccoli, ed i privati sponsor che hanno sostenuto la manifestazione.

In chiusura, il comitato ha ricordato il previsto nuovo appuntamento in Grottaglie per il prossimo 13 dicembre. La “LLL”, è utile conoscere, può essere sostenuta mediante la destinazione del 5 per mille dell’imposte Irpef, indicando il codice “98039910173”. Si tratta di una organizzazione internazionale assistenziale fondata nel 1956, apartitica, aconfessionale, senza scopo di lucro, presente in 66 Paesi del mondo con circa 8000 consulenti. Opera dando informazioni e sostegno alle madri che allattano, offrendo gruppi d’incontro e consulenze telefoniche attraverso i numeri “199432326”, “055.781737” e “06.5258365”; mentre, in caso di necessità, si può contattare direttamente il Comitato di Consulenza Scientifica de “La Leche Lague”, che per l’Italia è composta da medici, ostetriche ed altri professionisti, presso la Casella Postale 1368, Milano; oppure digitando: “doveconsulenti@ lllitalia.org” e “www. lllitalia. org”.

Fonte: Corriere del Giorno