Che l'affluenza a "La notte dei briganti" sarebbe stata superiore ad ogni più ottimistica previsione lo si è capito subito, appena superato il convento dei Paolotti, su via XXV luglio, cominciava la fila di auto parcheggiate ai bordi della strada, la lunga coda di quelle che speravano in qualche posto più vicino ed i capannelli di persone che invece raggiungevano le cave di Fantiano a piedi. Migliaia e migliaia di persone distribuite tra i vari stand e sotto il palco ad ascoltare le varie band che suonavano, in un clima rilassato e disteso, ma partecipe dell'importanza dell'evento e del tema che era quest'anno al centro del dibattito: l'integrazione tra i popoli, un argomento sempre più importante alla luce degli ultimi drammatici fatti di cronaca e per questo fortemente voluto da "Sud In Movimento", l'associazione politico-culturale organizzatrice dell'evento.

A confermare l'impressione del successo di pubblico de "La notte dei briganti" anche uno dei vigili urbani in servizio, che ha affermato testualmente che "al concerto di Teresa De Sio per Musica Mundi c'erano almeno tremila persone, e la gente era molta di meno di questa sera". Tra tanta gente, noi della redazione di GIR, nel paio d'ore che siamo stati alle cave di Fantiano, non abbiamo visto nessuno dei politici grottagliesi, nè alcun membro della amministrazione comunale; c'era pero - come detto - tanta gente, e non solo grottagliese, ma proveniente da molti paesi della provincia ionica ed oltre.

Ancora una volta, la "nota dolente" è stata quella dei parcheggi e del traffico automobilistico; a mezzanotte, abbiamo incontrato un gruppo di persone che ci ha raccontato di essere stata quasi costretta a - a causa di un tafferuglio tra automobilisti - a lasciare la macchina nei pressi del "villaggio del pollo" per proseguire a piedi. Si rende sempre più indispensabile cercare una alternativa, che sia una limitazione degli accessi o la predisposizione di bus navetta che facciano la spola tra Grottaglie e le cave.

"La notte dei briganti" si conferma quindi l'evento più seguito - ad oggi - di questa estate grottagliese, e Grottaglie In Rete, media partner dell'evento, è orgogliosa di aver contribuito al successo di questa serata promuovendola attraverso la Rete tramite i suoi diversi canali di comunicazione, intervistando i protagonisti, raccontando il tema dell'evento, offrendone un resoconto praticamente in tempo reale, confermando la sua vocazione di ssupporto e promozione delle eccellenze del territorio.