Continua il “botta e risposta” che vede come argomento del contendere il mercato coperto di via delle Torri e – più in generale – la situazione del commercio grottagliese; a pochi giorni di distanza dalle dichiarazioni di Aurelio Marangella, segretario cittadino del Partito Democratico,  giunge puntuale e secca la replica di Ciro D'Alò, consigliere d'opposione del Sud in Movimento. “Che il Partito Democratico, uscito (mal)vincitore dal ballottaggio alle scorse amministrative, sia particolarmente impegnato nel mantenimento dei propri (dis)equilibri è sotto gli occhi tutti, ma che la situazione porti a tanto nervosismo fino a tirare in ballo immaginarie propagande da parte di Sud in Movimento non era neanche nella più fervida immaginazione.

La campagna elettorale è si finita, ma l’impegno di Sud in Movimento è rimasto inalterato nel corso degli anni e continuerà nel consiglio con il consigliere Ciro D’Alò. Da anni la nostra politica si è caratterizzata per la vicinanza e l’attenzione verso la cittadinanza, attuata nei fatti con una presenza costante sul territorio non solo durante le feste, le inaugurazioni, le fiere ecc… della nostra città, ma quotidianamente ed in maniera capillare e propositiva.

La richiesta di un consiglio monotematico sul mercato coperto è stata inoltrata dall’opposizione e Sud in Movimento ( proponente e prima firmataria) ha stabilito già da diversi mesi un dialogo diretto con i commercianti di Via delle Torri, facendosi carico della problematica e garantendo di portarla all’attenzione di tutti e di provare e risolverla al più presto.

La consapevolezza che la crisi economica del mercato ortofrutticolo nasca dalle carenze strutturali, conseguenza di una politica vuota e infruttuosa, come quella perseguita negli ultimi vent’anni a Grottaglie, non può che mettere su un piatto d’argento le critiche di Sud in Movimento alla maggioranza.

Durante lo stesso consiglio, si è cercato di fare chiarezza in merito alla demolizione del sito di Via delle Torri (al posto del quale, qualcuno nella maggioranza, forse vorrebbe farci un Supermercato, un teatro, un parcheggio), ma, ancora una volta, è stato rimandato un problema che ora è diventato un’emergenza. I fatti esposti, le discussioni scaturite e le richieste avanzate echeggiano ancora nelle orecchie dei presenti al Consiglio.

Invitiamo pertanto il neosegretario del PD ad informarsi presso i Commercianti ed i Cittadini, dato che egli stesso era assente al consiglio. Grave mancanza per chi accusa altri , a gran voce, di continuare a far propaganda sulla pelle dei cittadini.

A Massimo Serio, ricordiamo che in politica contano i fatti e gli atti, cosa che loro non hanno ancora fatto, essendosi limitati e dire solo semplici parole, come fanno da anni per la discarica . Se poi l'occasione è di quelle ghiotte, allora risulta chiara anche un'apertura verso le altre forze politiche di opposizione e di questo ne prendiamo atto. A buon intenditor poche parole.