Lo abbiamo detto tante volte, ma mai come in questi casi vale la speranza che ripetendo più e più volte lo stesso concetto, questo riesca a far presa anche nella testa di chi -per una propria meschina comodità o per gretto menefreghismo – danneggi o imbratti luoghi e beni pubblici.

Nel particolare, raccogliamo e diamo voce alla segnalazione del signor Cosimo Stefani, che denuncia il deplorevole comportamento di chi – bipede bestia più di quelle a quattro zampe che porta incolpevoli al guinzaglio – lascia dietro di sé una “traccia” che nessun Pollicino vorrebbe seguire, se non per rintracciare il colpevole di certo scempio.

“Con la presente Vi chiedo di tentare di sensibilizzare una gran numero di nostri cittadini che, nonostante norme, regole e inviti, dimostrano uno scarsissimo senso sociale. Allego alla presente due foto, riprese all'angolo della mia abitazione, che corrispondono ai loro volti che, volendo usare termini già molto utilizzati in questo sito, detengono con "filosofia di vita, intelligenza, umiltà e tolleranza, grande equilibrio, civiltà, solidarietà, elasticità mentale, espressione di democrazia" i loro amici.

Nel medio evo non era molto prudente camminare sotto le finestre specialmente nelle ore mattutine perchè era consuetudine gettare dalla finestra i bisogni corporali notturni. Oggi bisogna prestare attenzione nelle ore buie perchè il rischio di trovarsi in casa queste sorprese è molto alto e scrivo per diretta esperienza a fronte della quale mi sono dovuto attrezzare per la pulizia e la disinfezione dentro e fuori casa. A tutti GRAZIE!