"MEDICI PER SAN CIRO", MANCA ORMAI POCHISSIMO ALLA VII EDIZIONE
Di Redazione (del 25/01/2012 @ 13:43:44, in Sociale, letto 1267 volte)

Il Buon Uso dell’Ospedale nel territorio: gestione, pratica e ricerca. Il Metodo come Cambiamento” questo sarà il tema conduttore della VII edizione di Medici per San Ciro che si annuncia ricca di novità e sorprese. La prima novità in assoluto è che quest'anno all'argomento principe di questa edizione, sarà dedicata l'intera giornata di sabato 28 gennaio, in cui si inizierà a discutere e a confrontarsi già dal mattino, attraverso un Forum tecnico-scientifico, presso il Castello Episcopio, sul buon uso dell’Ospedale nel Territorio, sulla gestione, sulla pratica e sulla ricerca clinica riguardante gli appropriati percorsi per utilizzare il miglior metodo come cambiamento di un buon governo sanitario.

Partner nell’organizzazione la B.C.C. di San Marzano di San Giuseppe, sempre molto vicina a Medici per San Ciro, lo stesso direttore generale il dott. Emanuele Di Palma, svilupperà il tema delle emergenze economiche sanitarie nel contesto della crisi economica globale.

 

 

Contestualmente Medici, Infermieri, Direttore Sanitario e Direttori Generali di Taranto (dr. Fabrizio Scattaglia) e di Arezzo (dr. Enrico Desideri) si confronteranno sulla gestione della sanità pubblica. Si annuncia di notevole interesse la tavola rotonda sulle proposte e realizzazioni concrete per una migliore gestione sanitaria a cui parteciperanno Direttori Medici e Direttori di Dipartimento dell’ASL di Taranto e la Coordinatrice Regionale del Tribunale dei Diritti dell’Ammalato; chiuderà l’assise mattutina il prof. Tommaso Fiore, già Assessore alla Sanità Pugliese, che presenterà i punti innovativi e realizzabili della gestione sanitaria descritti in suo libro, dal titolo “La cassetta degli attrezzi”.

 

 

Nel tardo pomeriggio invece, nella Chiesa Madre, si metterà in evidenza il ruolo spirituale della sofferenza umana, con una relazione del sacerdote Eligio Grimaldi di Grottaglie, e il ruolo professionale del Medico con una interessante relazione del Presidente dell’Ordine dei Medici di Taranto, dr. Cosimo Nume; inoltre ci sarà una comunicazione riguardante i dati dell’ottima realizzazione della rete di prevenzione dell’infarto nel territorio tarantino da parte dei cardiologi Vincenzo Lenti e Luigi My, la serata sarà coordinata dalla giornalista Lilli D’Amicis, direttore del giornale on line http://www.oraquadra.it .

C’è molta attesa su chi sarà il giovane o la giovane grottagliese neolaureata a pieni voti in Medicina e Chirurgia, su questo c’è il top segret, e comunque un particolare di non poco conto che a prendere la borsa di studi negli scorsi sei anni, sono sempre state giovani fanciulle con lauree da 110 e lode. La cerimonia di premiazione avrà luogo, come ogni anno nella serata di Medici per san Ciro, e sarà curata dall’attore Alfredo Traversa. Infine la ceramista Anna Trani di Grottaglie offrirà a tutti i relatori e soprattutto ai giovani laureati una sua originale opera in ceramica raffigurante il Girasole, simbolo dell’Associazione Medici per San Ciro ONLUS.

Il tutto sarà patrocinato, oltre che dalla Amministrazione della Città di Grottaglie, dall’Ordine dei Medici della Provincia di Taranto, dalla Regione Puglia, dall’Azienda Sanitaria Locale ASL Taranto, dalla Fondazione FADOI (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti) e dai Supermercati PAM di Grottaglie. Il Programma dettagliato della manifestazione si può scaricare dal sito www.medicipersanciro.org.

 

 

Intervista di Lilli D’Amicis a Salvatore Lenti, presidente di “Medici per San Ciro”

Dr Lenti, lei 7 anni fa ebbe l’idea di fondare questa associazione di medici, dedicata al santo patrono grottagliese Ciro, medico, eremita e martire, di cui lei è il presidente
Com’è noto io sono un medico grottagliese che esercita ad Arezzo, e quando si è lontani dalla propria terra l’amore per essa è forte, da grottagliese che vive fuori e come medico non ho mai mancato di essere nella mia città in occasione della festa patronale e quindi come ogni medico di Grottaglie, ho sempre partecipato alla processione del 31 gennaio. Durante una processione cominciai ad accennare ai colleghi di questa idea di associazione, un’idea che fu accolta da molti e quindi 7 anni fa partì la prima edizione di Medici per San Ciro, e da allora siamo un gruppo operativo di medici locali che si muovono per informare su vari argomenti.

Parliamo del perché quest’anno vi siete voluti occupare del buon uso dell’ospedale.
L’appuntamento di quest’anno, rappresenta un’occasione storica per la nostra città in quanto illustri relatori nazionali e le più alte cariche locali e regionali della gestione della salute pubblica si incontrano per discutere dei reali problemi della salute del cittadino cercando di trovare delle soluzioni. Il Piano di rientro e di riordino sanitario impone un cambiamento di rotta dove tutti gli attori abbiano la consapevolezza e la capacità di mettersi ancora al servizio della popolazione facendo sacrifici.

L’Ospedale nel territorio significa riequilibrare l’assetto complessivo dell’offerta sanitaria nel suo complesso con particolare riferimento al potenziamento dei servizi territoriali e alla massima efficienza dei servizi ospedalieri. Con questa Edizione l’Associazione Medici per San Ciro vuole offrire un laboratorio di incontro culturale sanitario dove tutti possono portare le loro proposte e progetti per costruire un nuovo modo di fare sanità.

 

 

Un argomento molto delicato da affrontare, considerando ciò che sta accadendo sul nostro territorio a causa del piano di riordino della sanità pubblica.
Certo sappiamo benissimo che il momento è molto delicato per tale motivo è importante razionalizzare le risorse e andare oltre i campanilismi o corporazioni; infatti non vogliamo assolutamente parlare del singolo ospedale territoriale ma discutere come orientare al meglio la Clinical Governance e la Medicina orientata verso il paziente e i presupposti per una buona riuscita del convegno ci sono tutti.

Medici per San Ciro da quest’anno è un Onlus.
Certo, infatti vorrei ricordare a tutti che la nostra Associazione ONLUS non ha scopi di lucro e pertanto invitiamo tutti a donare il 5x1000, nelle prossime dichiarazioni dei redditi, scrivendo il codice fiscale 90199140733, in modo da permetterci di sviluppare ancora progetti sanitari e culturali sul nostro territorio.


Gir: 24 ore su 24, 365 giorni all'anno, dalla Citta' di Grottaglie