Si è svolta il sette marzo scorso una riunione presso il commissariato della Polizia di Stato di Grottaglie, che ha fatto il punto sul preoccupante fenomeno dei furti ai danni degli agricoltori. Intorno al tavolo, oltre al dott. Recchia, dirigente del commissariato, anche il capitano Buconi, comandante della compagnia Carabinieri di Martina Franca, il tenente Esposito, comandante della Polizia Municipale di Grottaglie ed i rappresentanti delle associazioni di categoria agricole: Franco Lenti della UNSIC, Luciana Fanigliulo della Confagricoltori, Eduardo falcone della coldiretti e Michele Santoro della Feder.Agri.

Alla luce degli ultimi episodi, è stato evidenziato un evidente aumento dei furti delle autovetture e dei veicoli impiegati dagli agricoltori per raggiungere i fondi da coltivare, con notevoli ripercussioni sia per il danno economico che per la conseguente perdita di giornate lavorative. Ulteriore preoccupazione è stata inoltre espressa per i furti di prodotti agricoli, specie di uva da tavola, nel periodo della loro maturazione, atti criminosi che non di rado mettono a repentaglio la sopravvivenza stessa delle aziende agricole che ne sono vittime, che vedono in poche ore volatilizzarsi il frutto di un anno di lavoro.

Forze dell’ordine e rappresentanze sindacali hanno concordato sulla necessità di intensificare i controlli specifici per prevenire e reprimere tali eventi criminosi, evidenziando anche l’indispensabile contributo che deve provenire dalle potenziali vittime, che devono mettere in atto tutti gli accorgimenti necessari ad evitare il verificarsi tali crimini e – nel contempo – segnalare alle forze dell’ordine persone o situazioni sospette.

A tal fine si è concordato di avviare una specifica campagna di sensibilizzazione degli agricoltori, al fine di rendere sempre più efficaci le misure di prevenzione per assicurare un maggiore e più puntuale ontrollo delle zone a rischio da parte delle forze di polizia.