OSPEDALE SAN MARCO DI GROTTAGLIE: "IL REPARTO OSTETRICIA SI CONFERMA FIORE ALL'OCCHIELLO"
Di Angelo Nacci (del 30/04/2012 @ 09:55:43, in Il Medico risponde, letto 6766 volte)

Molto spesso sui giornali o in televisione si leggono notizie di malasanità e quasi sempre non vengono riportate le notizie riguardanti tutto ciò che di buono la sanità offra. Ancora più bello è quando il buon servizio viene erogato proprio dall’ospedale della nostra città.

 



Non posso fare a meno di riportare la splendida esperienza avuta con la nascita del mio primo figlio proprio presso l’ Unità Operativa di Ginecologia ed Ostetricia dell’ Ospedale San Marco. Durante il percorso di gravidanza di mia moglie ho sentito i vari pareri su dove fosse più agevole partorire. Le proposte sono state diverse: a Taranto, a Brindisi, a Castellaneta, a Lecce, ecc. ma ben poche persone indicavano come luogo preferito per partorire il nostro nosocomio.

 

 


Le motivazioni le più disparate: a Grottaglie non fanno la puntura per il dolore, non c’è l’ Unità di Terapia Intensiva Neonatale, se non ti conoscono dall’ inizio non ti trattano bene, ecc. Motivazioni francamente che hanno ben poco di concreto. Nonostante mia moglie fosse seguita in parte presso l’ Ospedale di Brindisi ma soprattutto dal caro e bravissimo amico Dott. Enzo Nucci che lavora presso la Ginecologia dell’ Ospedale SS. Annunziata di Taranto, abbiamo deciso, per motivi di comodità e di vicinanza di partorire all’ Ospedale San Marco.

Allora ho contattato il Primario, il Dott. D’Amore, spiegandogli la situazione e manifestandogli la volontà di far partorire mia moglie presso la sua Unità Operativa. Il dottor D’ Amore ha da subito dimostrato una disponibilità fantastica, come raramente abbia mai visto uno come me che lavora in ambito sanitario da molti anni.

Disponibilità ma anche grandissima professionalità con controlli ripetuti nel tempo fino al giorno del ricovero. Tutta l’ equipe è stata fantastica sia dal punto di vista professionale che umano, aspetto che in medicina purtroppo viene spesso messo in secondo piano ma che indubbiamente dovrebbe essere quello prioritario. Come spesso accade però il ringraziamento che è a 360 gradi, lo vorrei rivolgere soprattutto ad Ada Camassa, ostetrica di notevolissima preparazione, professionalità ed ammirevole soprattutto per la capacità ed il dono di sapersi interfacciare con le partorienti trasmettendo sicurezza e tranquillità nei momenti più difficili che vanno dal travaglio al parto.

 

 


Una esperienza grazie a D’Amore, alla Camassa ed a tutto lo staff decisamente positiva e la soddisfazione e l’ orgoglio di sapere che il bello della sanità è proprio qui da noi!

 


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