SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE E SPACCIO DI DROGA
Di Giusy Palmieri (del 07/03/2008 @ 09:49:08, in Taranto, letto 4684 volte)

Il gup di Taranto li ha rinviati a giudizio perché accusati a vario titolo di sfruttamento della prostituzione, concorso nella gestione di una «casa chiusa» (ufficialmente era un'associazione culturale), e spaccio di droga

 

TARANTO - Il gup del tribunale di Taranto Valeria Ingenito ha rinviato a giudizio dieci persone accusate a vario titolo di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, concorso nella gestione di una casa di prostituzione, e spaccio di sostanze stupefacenti. Una villa alla periferia di Mottola (Taranto), sede operativa dell’associazione culturale «Calypso», era utilizzata in realtà come luogo per attività di prostituzione, anche con scambi di coppia. Quattro imputati furono raggiunti da provvedimenti restrittivi il 17 gennaio 2006. In occasione dell’irruzione dei carabinieri, nel locale c'era un centinaio di persone provenienti da tutta la regione. Il processo inizierà il 6 gennaio 2008.

 

Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno


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