Un vero e proprio fiume di folla, entusiasta e gioiosa ha invaso sabato sera le vie del quartiere delle ceramiche di Grottaglie. Oltre ventimila presenze, dal tardo pomeriggio sino a notte inoltrata, con visitatori e turisti, giovani ed adulti, appassionati di vino e musica ma anche semplici curiosi, tutti uniti dalla partecipazione ad un evento che – semmai ce ne fosse bisogno – conferma la bontà di una formula che mette insieme la cultura, il divertimento e le eccellenze enogastronomiche del territorio.

 

 

Che Grottaglie abbia confermato, questa volta in positivo, la sua fama di essere “amante degli stranieri”, lo ha potuto constatare chiunque si sia tuffato nella fiumana di gente che ha percorso via Crispi e le strade adiacenti: moltissimi i tarantini, ma tanti gli accenti di altre regioni d’Italia e non pochi anche i turisti stranieri, ammaliati dalla luna piena, dalla musica e dagli spettacoli degli artisti come dal sapore dei vini e delle orecchiette offerti dai vari stand. Un evento che ha avuto, quale ulteriore caratteristica positiva, quella di attirare e portare turisti a tutta Grottaglie, e non solo nella zona che costituiva il cuore pulsante della festa; ristoranti e bar ubicati anche lontano dal quartiere delle ceramiche pieni come poche volte accade di vedere, specie in questi tempi di crisi martellante, visitatori che entravano nelle botteghe di ceramiche scoprendo bellezze che forse, diversamente, non avrebbero mai scovato.

 

 

Oltre ventimila persone unite dal piacere di partecipare a questo evento ma certamente diversissime tra loro, con interessi variegati e priorità ovviamente differenti, e se il concerto dei Radiodervish non ha mancato – come era facile immaginarsi – di riempire di spettatori appassionati e sognanti il “largo dell’Accoglienza”, pure durante il concerto le vie del quartiere delle ceramiche continuavano ad essere piene e vive, percorse da un flusso enorme di persone, attirate anche da una campagna di comunicazione moderna ed efficace, che ha incuriosito i potenziali spettatori e soddisfatto ogni loro necessità informativa, una campagna di comunicazione condotta con strumenti tradizionali ma soprattutto attraverso la Rete, che permette di veicolare con rapidità ed efficacia notizie dettagliate e aggiornamenti dell’ultimo minuto.

 

 

Grande quindi la soddisfazione dei ragazzi della associazione “Intersezioni” che in questi giorni di preparazione e nella “big night” di sabato hanno dato il massimo ed anche di più, e grande soddisfazione anche per noi di GIR, media partner dell’evento, di cui abbiamo comunicato dati, umori, sapori ed emozioni.