M. SANTORO: “UN BILANCIO PRENDERE O LASCIARE ESPROPRIA IL CONSIGLIO COMUNALE DELLE SUE PREROGATIVE”
Di Redazione (del 06/09/2012 @ 14:42:11, in Politica, letto 1141 volte)

A poche ore dalla presentazione al consiglio comunale di Grottaglie del bilancio preventivo del 2012 Michele Santoro, capogruppo di “Grottaglie Prima di Tutto” esprime tutte le sue critiche ed il suo dissenso. “Scandaloso presentare con più di otto mesi di ritardo un bilancio che oramai di preventivo ha solo il nome – afferma l’esponente dell’opposizione.

L’assessore Ballo può anche dichiarare di essere a posto con la legge, ma certo la forma non può prevalere sulla sostanza! Che senso ha presentare per l’approvazione un bilancio che è per due terzi scaduto? E’ una vera e propria presa in giro non solo dei consiglieri comunali, ma di tutta la cittadinanza.

Allo stesso modo, certo è lecito fissare il consiglio comunale alle nove di mattina di un giorno feriale, ma se davvero si voleva illustrare alla cittadinanza questo fondamentale documento e spiegarne gli effetti sulla vita quotidiana di ciascuno di noi, bisognava scegliere un orario pomeridiano che permettesse una maggiore partecipazione dei cittadini
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Inoltre – continua Michele Santoro – ai consiglieri comunali questo bilancio viene presentato come un “prendere o lasciare”, nessuna possibilità di proporre emendamenti o variazioni, nessuna discussione, nessun confronto, solo un documento fine a sé stesso che sancisce la arroganza di una maggioranza arroccata nelle sue posizioni senza nessuna volontà di confronto ne’ con la opposizione ne’ con i cittadini.

Il mio voto sarà negativo –
prosegue Michele Santoro – non perché io siedo nei banchi della opposizione, ma perché questo è un bilancio da bocciare in tutti i suoi punti. Aumenti delle tariffe dei servizi come la mensa scolastica o lo scuolabus che colpiscono le famiglie sono inaccettabili, specie considerando che il quattro per mille dell’IMU sulle prime case finisce nelle casse comunali, e allora perché il sindaco Alabrese o l’assessore Ballo non spiegano come mai con i soldi dell’IMU che lo scorso anno non c’era hanno dovuto aumentare le tariffe comunali, dando una vera e propria mazzata al portafoglio di tanti grottagliesi alle prese con la crisi?

 

 

 

Io voterò no alla richiesta di approvazione del bilancio – conclude Michele Santoro - ed invito tutti i consiglieri comunali a fare la stessa cosa, non solo quelli che siedono nei banchi della opposizione ma anche quelli della maggioranza, li invito a votare con una mano sulla coscienza e ricordando che sono li a tutelare i diritti dei cittadini elettori, non a consentire ad una casta arrogante di fare i propri comodi. In questi mesi il sindaco e la giunta hanno brillato per assenza politica, sono stati lontani dai cittadini e distanti dai problemi, limitandosi a fare passerella a feste ed inaugurazioni, e questo bilancio lo dimostra in maniera lampante, ancora una volta.


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