Si dice che il giorno del matrimonio sia uno di quelli che non si dimenticano; se questo è vero per tutti gli sposi, è ancor più vero per i malcapitati che mai avrebbero immaginato di trascorrere in maniera così drammatica i festeggiamenti delle nozze ed il successivo capodanno.
Questi i fatti: sabato 28 dicembre, dopo le nozze avvenute a Grottaglie, gli sposi – due noti professionisti locali residenti a Carosino – si sono recati con un centinaio di invitati per il banchetto nuziale presso un ristorante “5 stelle lusso” di Ostuni, ubicato sulla via per Ceglie Messapica.
Quella che doveva essere una giornata di festa si è trasformata in un incubo; la notte del ricevimenti e nei giorni seguenti gli sposi e tutti gli invitati sono stati colti da crampi, dissenteria e febbre, tanto da dover ricorrere alle cure dei sanitari.
Pronta la reazione dei diretti interessati, che dopo essere ricorsi alle cure mediche hanno sporto una denuncia – querela contro la società che gestisce il ristorante, chiedendo il blocco dell’assegno di 7.500 euro emesso a pagamento del banchetto e la compensazione dei danni morali e materiali subiti dalle vittime dell’intossicazione.