CENTONZE, M5S: “CRONACA DI UN CONSIGLIO COMUNALE DISSOCIATO MAI DECOLLATO”
Di Redazione (del 06/02/2014 @ 11:49:51, in Cronache, letto 1249 volte)

La dissociazione è la cifra caratteristica del consiglio comunale di Grottaglie del 5 febbraio” Comincia così la cronaca dell’ultimo consiglio comunale grottagliese raccontata da Salvatore Centonze, Cittadino 5 stelle di Grottaglie.

Nemmeno si comincia – prosegue Centonze - e già Del Monaco si dissocia dal primo punto all'odg "convenzione ai piani sociali di zona.." e presenta una pregiudiziale perché non si è passati prima dalla Convocazione della I e III commissione. Anche Gianfreda si dissocia e rileva errori: fare la convenzione non è obbligatorio.

La Corte rammenta che una bozza di convenzione prevedeva come ipotesi addirittura Taranto capofila e si dissocia. Marangella individua nel coordinamento dei sindaci la assise che approva la convenzione e la sottopone al consiglio: "per i comuni dell'ambito siamo in continuità con la delibera della regione." Chiovara si lamenta di aver avuto solo un giorno per vedere la convenzione e che cmq è meglio passare prima dalla commissione.

Del Monaco sostiene sia la I o III commissione possano essere pertinenti e che il vero motivo di questo impasse è che alcuni vogliono liberarsi dal Bilancio Comunale, spostandolo nei piani sociali di zona, quel milione di euro che costa la famosa Casa di Riposo
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Si ha la errata percezione – evidenzia Centonze - che molte commissioni vogliano dichiararsi pertinenti per gestire i molti milioni dei Piani Sociali. La pregiudiziale viene bocciata. D'Aló, Gianfreda, Del Monaco e Orlando si dissociano e lasciano l'aula. Serio si dissocia da questo comportamento e paragona questo consiglio al parlamento dove ormai non si capisce più niente visto che ci sono tipi con lo zainetto e il bavaglio. Il Sindaco si dissocia dal presidente asserendo che la pregiudiziale era già inammissibile.

La Corte ricorda a Serio chi in passato si presentò in parlamento col cappio o con la mortadella. La maggioranza approva il primo punto con qualche astenuto. Si passa al secondo punto ovvero l'aeroporto ma il Consiglio non decolla. Campanella ricorda che nel 2009 con un protocollo d'intesa tra comuni e anche la sua commissione si interessa dell'aeroporto. La pausa di 10 min chiesta da Serio si protrae per 40 min nel "pieno rispetto delle istituzioni
."

 

 

 

Gianfreda – racconta ancora Centonze - chiede una planimetria giusta e a colori per studiare una migliore viabilità volta a fare pressione all'ass.re Giannini per avviare il progetto cargo all'aeroporto di Grottaglie. Serio dopo l'ennesima pausa di mezz'ora chiede di rinviare il punto sull'aeroporto in accordo con l'opposizione. Gianfreda da l'ok a spostarlo al 17 febbraio.

Si ha la sensazione –
conclude Centonze - che come voli civili l'aeroporto di Grottaglie non decollerà mai... Proprio come questo consiglio comunale? Si chiude dunque il consiglio comunale dissociato mai decollato. Ma il gettone è cmq incassato."


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