Come già anticipato qualche giorno fa, le cave di Fantiano stanno facendo bella mostra di sé in una vetrina tanto singolare quanto importante. Questo splendido gioiello nella natura grottagliese sta infatti facendo la parte del leone a “Verona Fiere 2010”, e più precisamente alla 45^ Edizione del “Marmomacc”. Infatti per il progetto “Architettura di cava: recupero delle cave e reinvenzione del paesaggio” è stata selezionata, tra 15 opere provenienti da diverse nazioni europee, proprio la città di Grottaglie, per le sue splendide Cave di Fantiano.
Come è noto il tema del recupero e riutilizzo delle cave di pietra dimesse è da molti oggetto di dibattito tra gli architetti, tecnici, pubblici amministratori e imprenditori alla ricerca di metodologie e proposte di intervento per risolvere gli effetti talvolta traumatici prodotti sul territorio e sul paesaggio dalla presenza di cave di pietra attive o abbandonate dopo la cessazione dell’attività estrattiva. “Veronafiere” ha dunque riaperto il dibattito sull’argomento, allargando l’orizzonte alle esperienze nel frattempo compiute a livello internazionale e alle nuove chiavi interpretative offerte dalla cultura, dalla tecnica e dalla produzione.
In questo contesto l’intervento sulle Cave di Fantiano non poteva passare inosservato. Tale intervento che si è concluso nel 2008 (il 17 agosto 2008 si è celebrata l’inaugurazione) è stato curato dall’Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Grottaglie, che, in collaborazione con l’Ufficio Tecnico comunale, ha affidato la progettazione e la direzione dei lavori allo studio Donati-D’Elia. L’Ente finanziatore è stato la Regione Puglia- Settore Beni Culturali, Por Puglia 2000-2006, PIS n.13 “Itinerario turistico-Culturale Habitat Rupestre”, Misura 2, Comune di Grottaglie, Assessorato Lavori Pubblici”.
Il recupero di Fantiano è stato pubblicato su diverse riviste specializzate, come ad esempio “Ottagono”, “Of Arch” (international magazine of architecture and design”) ed anche l’Utet dedica alcune pagine a Fantiano. Intanto in quel di Verona si terranno, fino al 2 ottobre, un convegno e una mostra. I contenuti della mostra saranno raccolti in un catalogo bilingue (italiano-inglese) che documenterà le opere illustrate e sarà integrato da testi esplicativi, saggi di studiosi e storici dell’architettura e del paesaggio e costituirà un importante documento di divulgazione sul recupero delle cave.
Questa è la dichiarazione dell’Assessore ai Lavori Pubblici Ottavio Orlando. “Il tempo porta ogni cosa alla luce, è evidente la soddisfazione che produce questo ulteriore riconoscimento nazionale, anticipato da quello regionale ricevuto il 24 luglio del 2009 per le “Buone pratiche di valorizzazione del paesaggio”. La scelta di puntare sulla valorizzazione delle Cave di Fantiano ci ha dato ragione, per questo ci stiamo candidando a reperire ulteriori fondi per completare il Parco-Teatro di Fantiano e renderlo sempre più all’avanguardia tra i teatri italiani”. Dunque l’Amministrazione comunale di Grottaglie si è attivata per partecipare al P.O FESR 2007-2013, Asse II- Linea di Intervento 2.3 (Azione 2.3.4): “Risanamento e riutilizzo ecosostenibile delle aree estrattive”.
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