E' stato presentato alcuni giorni fa, durante il 36mo Congresso Europeo di Oncologia Medica (ECCO) svoltosi a Stoccolma dal 23 al 27 settembre scorso, il primo social network a carattere oncologico. Si chiama eCancerHub ed è una piattaforma aperta gratuitamente a pazienti e medici il cui scopo è confrontarsi, condividere e divulgare notizie scientifiche inerenti le patologie tumorali.
I vantaggi di questo nuovo “facebook oncologico” sono notevoli in quanto si può entrare direttamente in contatto con i maggiori esperti a livello mondiale stando comodamente seduti davanti al proprio pc. E' una maniera nuova ed innovativa per coinvolgere oltre che i medici ed i malati di cancro, scienziati, familiari dei pazienti o semplicemente persone che ne vogliono sapere di più in ambito di prevenzione oncologica.
Lo scopo è quello di ottenere informazioni real-time sulle terapie più innovative e sullo stato dell' arte della ricerca scientifica in ambito oncologico. eCanerHub offre anche altri innumerevoli servizi come informazioni sui centri più vicini ed all' avanguardia a cui rivolgersi per iniziare un eventuale percorso diagnostico e terapeutico.
Come sostiene lo stesso Dott. Gordon McVie del Cancer Media Center (Regno Unito) e managing editor di eCancerHub, i dati presentati su questa nuova piattaforma multimediale sono corretti e validati da continui controlli da parte di oncologi esperti al fine di ovviare la pratica del “fai da te” in internet che dovrebbe essere scoraggiata onde evitare pericolosi ed inutili approcci terapeutici.
Inoltre per i medici iscritti saranno disponibili un database genetico ed i risultati di numerosi trial clinici. Per di più i continui aggiornamenti on-line da parte della comunità scientifica iscritta arricchirà questo nuovo social network dedicato all' oncologia così da renderlo una sorta di wikipedia del pianeta cancro. La cosa più confortante è che le fonti sono comunque autorevoli e di sicuro affidamento.
La piattaforma dovrebbe entrare a regime tra circa un mese divenendo completamente operativa all' inizio del 2012. D' ora in poi quindi, i pazienti che si ammalano di cancro non dovranno più sentirsi soli perchè avranno a disposizione 24 ore su 24 una comunità scientifica pronta a rispondere ai loro interrogativi ed una comunità di pazienti oncologici coi quali condividere la propria esperienza.
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