Nell’ambito della iniziativa “Grottaglie... terra da scoprire”, poco meno di un mese fa abbiamo dedicato un ampio servizio alla gravina di Penzieri, uno stupendo scenario naturale a pochi passi dalla città. All’interno di questa gravina, "gioiello incastonato nel gioiello", c’è una chiesetta dedicata a San Biagio, che molti grottagliesi vanno a visitare nel giorno dedicato al santo, tra le due processioni in onore di San Ciro.
Nonostante a pochi metri passino i binari della ferrovia e sia praticamente sormontata dal viadotto della superstrada, la zona in cui è stata edificata la chiesa è una piccola oasi di pace, immersa nel verde e nel silenzio. La chiesa – che alcuni indizi fanno risalire al 1500 - è affascinante nella sua semplicità, anche grazie alle ampie tracce di affreschi e sculture policrome, recuperate e custodite con passione dai volontari della cooperativa sociale “Insieme”, che da anni si occupano della pulizia e della manutenzione della chiesa e dello spazio circostante.
Questa chiesa, lungo secoli, ha superato tante traversie, ultima delle quali la minacciata demolizione per fare spazio ai piloni del viadotto, progetto poi abbandonato grazie alla fiera opposizione dei tanti fedeli ed amanti del territorio.
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