A poco più di una settimana dalla accensione della tradizionale “foc’ra” in onore di San Ciro, prosegue senza sosta la costruzione della monumentale pira, e nel luogo deputato alla festa si cominciano anche ad installare i colorati addobbi luminosi, immancabili perché la festa sia davvero festa. .
Freddo e pioggia dei giorni scorsi non fermano i “maestri” incaricati della costruzione della pira, che insieme al faticoso lavoro di sistemazione di tronchi, fascine, sarmenti e rami, dimostrano la loro fantasiosa creatività anche nell’addobbo della pira con particolari diversi ogni anno.
Quest’anno, il primo “decoro” che balza agli occhi è la sinuosa cornice che circonda l’ingresso alla camera di combustione della foc’ra, realizzata con decine e decine di tavole di diverse dimensioni, inchiodate tra loro come una sorta di tegolato.
Al’’interno della camera di combustione tutto è pronto, o quasi, mentre all’esterno della pira, braccia, occhi e cuori giovani e meno giovani danno il meglio di loro per realizzare, anche quest’anno, lo spettacolo che affascina e coinvolge migliaia e migliaia di devoti e semplici spettatori.
Cliccando qui potrete vedere le foto della realizzazione.
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