Nel “botta e risposta” di comunicati e dichiarazioni tra Aurelio Marangella, segretario cittadino del Partito Democratico e Ciro D’Alo’, consigliere comunale di Sud in Movimento la posizione di Sinistra Ecologia e Libertà e dei suoi rappresentanti in consiglio comunale è stata citata dall’una e dall’altra parte in causa, per motivi che i più maliziosi tra i commentatori hanno voluto vedere più vicini ad una “captatio benevolentiae” che ad una concordanza di visione.
A sgombrare il campo da interpretazioni di terze parti giunge il commento di Vincenzo Lacote, capogruppo consiliare di SEL, che stigmatizza la ridda di dichiarazioni sull’argomento e propone di lasciar decidere ai cittadini il futuro del mercato coperto di via delle torri.
“In seguito al Consiglio Comunale monotematico sulla situazione del mercato di Via delle Torri, invece di assistere a degli atti amministrativi tesi ad avviare a soluzione le gravi problematiche emerse, nei giorni scorsi abbiamo assistito a dotte prese di posizioni di prestigiosi esponenti del PD e di SUD in movimento. Entrambi con notevole proprietà di linguaggio hanno sottolineato il limite della forza politica dell'altro, e cioè; chi amministra non fa gli atti necessari, chi si oppone fa solo denuncia e non propone.
Se si fossero limitati alla polemica fra loro mi sarei astenuto dall'intervenire, ma entrambi si sono sentiti in obbligo di dare giudizi diretti o indiretti (con una certa dose di maliziosità) sulle forze di opposizione che sull'argomento si sono permesse di pensare ed avanzare delle proposte concrete e fattibili. Peccato che nessuno dei due ha detto quale delle due proposte ritiene realizzabili, o se non condividendone nessuna ne ha avanzata un'altra.
Dato che non sono interessato al giudizio del PD su quale è la bella e giusta opposizione (pensassero a governare e non a gestire) ,ne agli allarmi di SUD in Movimento che vede nei giudizi altezzosi sul come dovremmo fare opposizione una presunta apertura , ma alla ricerca della soluzione piu utile per il mercato di via delle torri; mi permetto di ribadire che nell'ultimo periodo sono state avanzate quattro proposte, una dalla Confederazione Italiana Agricoltori, una dalla Coltivatori Diretti, una da Cittadinanzaattiva, una da SEL.
Bene, che ne dite di fare un referendum e decidere quale è quella che registra il maggior consenso fra i cittadini e FINALMENTE SI DECIDE DEMOCRATICAMENTE cosa fare?"
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