Una rilflessione. Anzi un'analisi sullo stato della politica a Grottaglie. E' questo l'oggetto di una lettera inviata alla redazione di Gir da Saverio Fanigliulo.
"Riscoprire il senso e il valore della funzione dei partiti a Grottaglie è diventata veramente un’impresa politica molto difficile e contraddittoria.
Tutti i tentativi che si faranno per affermare il principio costituzionale secondo il quale la politica nella prassi quotidiana sarà delineata e attuata dai partiti, andranno falliti se non si riscoprirà un differente modo di rapportarsi alle persone, alle loro idee, alle loro istanze.
Forse l’idea di fondo che ha caratterizzato i partiti nel recente passato, e ancora oggi, quella cioè della “ militanza e dell’appartenenza”, non è più valida in quanto si è rivelata miseramente poco opportuna ed inefficace per indurre l’ideazione, la definizione e la proposizione di progetti significativi attraenti e coinvolgenti rivolti ad un pubblico molto più vasto ed eterogeneo.
Così penso ad un Partito Democratico locale sempre più aperto al “civismo”, che sia in grado di intercettare le istanze delle persone, dei gruppi e delle associazioni senza distinzioni e senza prevenzioni e sappia dialogare- nel senso di creare un ponte- con tutti coloro che hanno in animo di cambiarlo sul serio questo paese, senza ipocrisie e/o strategie chiuse e oligarchiche.
Il dettato costituzionale riguardo al ruolo esercitato dai partiti nella nostra società, si infrange e perde di consistenza in presenza di atti sconsiderati intrinseci alla prassi degli stessi che offendono il valore dell’esperienza collettiva e del pensiero etico- sociale connaturale alla persona vista nella sua tipicità biopsichica, culturale e antropologica.
Osserviamo per esempio il partito dell’IDV a Grottaglie, sembra un’ associazione priva di riferimenti culturali: non propone nulla, non stimola il dibattito culturale-politico, eppure i suoi “leader” appaiono ripiegati su se stessi e sono capaci soltanto di promuovere operazioni pseudo- politiche di stampo mercantile, semplicemente per rafforzare, senza alcun merito, le loro posizioni nell’assise comunale ,consolidando e potenziando nel cittadino- elettore l’idea che il voto espresso per i partiti non valga un fico secco. Tutto ciò in antitesi alla politica Dipietrista che si richiama costantemente ai valori , all’etica politica e alla autenticità del voto politico.
E che dire della disfatta dell’UDC a Grottaglie? Tutto da rifare in quel partito dopo le recenti vicende, deprecabili, che lo hanno caratterizzato.
Anche i partiti della sinistra storica mi sembrano un pò carenti e scarsamente curvati su una proposta politica credibile e innovativa che possa stimolare finalmente un dibattito costruttivo e favorire interventi e azioni utili ed efficaci per uno sviluppo sostenibile della nostra beneamata Città.
Senza scomodare in questa disamina il sonnecchiante Pdl cittadino che , in questa fase, evidenzia poca lungimiranza politica, affidando soltanto alla mediocrità la sua inconsistente e flebile voce.
Questi , dunque, i partiti a Grottaglie, molto poco direi per attenderci nell’immediato un’inversione di tendenza nel senso della rinascita e della svolta !
Qui nasce e si afferma l’antipolitica che toglie il fiato alle istituzioni democratiche e alimenta l’astensionismo più becero , abilitando liste civiche e movimenti solipsistici!
Non possiamo attendere la prossima campagna elettorale per dare una parvenza di vitalità dei partiti sul nostro territorio per poi piangerci addosso!
Intanto la Città delle Ceramiche aspetta che i partiti della coalizione e non, diano un contributo fattivo di idee e di azioni di senso che risollevino le sorti dei vari settori della vita economica e sociale e quelle dei cittadini in difficoltà , in specie dei giovani, che reclamano, a giusta ragione, un progetto speciale rigenerante che ridia speranza e faccia ripartire, in termini di lavoro e sviluppo, il nostro territorio."
Articolo interessante? Condividilo sulle tue bacheche:
Questo articolo è stato scritto da Redazione. Ogni contenuto è scritto direttamente dall'autore indicato, il quale ne è responsabile. L'autore scrive a titolo e per conto personale. Nessun altro autore è responsabile. L'autore di ogni contenuto si assume la responsabilità di quanto scrive. Nel caso di pubblicazioni di materiali e contenuti che dovessero ledere qualcosa o qualcuno si prega di inviare la segnalazione via mail: info@grottaglieinrete.it, verranno immediatamente rimossi.
Commenta
Cerca
Trovi interessante l'argomento e vorresti altre informazioni in merito? Prova a ricercarle con il motore di ricerca, o su tutto il web (in generale), o sul magazine (nel dettaglio).
INDICAZIONI SULL'INSERIMENTO DEI COMMENTI TuttI i luoghi frequentati da persone – virtuali o meno che siano - poggiano le loro basi sulla necessità di rispettare un insieme di norme condivise per regolare il comportamento degli utenti e assicurarne la serenità. Nel nostro caso, le regole che seguono non richiedono altro che buona educazione e buon senso, cosa che riteniamo non manchi a nessuno degli utenti del nostro magazine.
Non sono accettati commenti FUORI TEMA con l'articolo ove sono stati inseriti. Pertanto i commenti "non attinenti" con l'articolo nel quale vengono inseriti VERRANNO CANCELLATI.
E' vietato offendere, insultare, ingiuriare, bestemmiare. Non si lanciano accuse, non si lanciano minacce, non si scende nel personale, non si calunnia nessuno. Chi ha accuse da fare vada in tribunale o si rivolga alle attività giudiziarie preposte. La "non osservanza" di questa come delle altre regole porta come conseguenza la cancellazione di commenti che la redazione a suo insindacabile giudizio ritiene "non congrui".
Gli utenti sono invitati ad usare un linguaggio il più possibile preciso e chiaro. Purtroppo a volte la tastiera fa brutti scherzi e non sempre si capisce quando uno è ironico, e una battuta scherzosa fa presto a degenerare in un flame (polemica). Prima di inviare il vostro messaggio, rileggetelo e cercate di evitare frasi o parole che potrebbero ingenerare confusione o doppi sensi.
La polemica non è consentita. E' consentita invece la discussione.
La redazione chiuderà e/o cancellerà i commenti quandò lo riterrà oppurtuno.
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso come già detto si raccomanda la buona educazione. Se non si è daccordo su questo "disclaimer" invitiamo a evitare l'uso dei commenti.