L’Assessore all’Ambiente del Comune di Grottaglie Giammarco Lupo in una sua nota inorma che il Comune di Grottaglie è pronto a rafforzare il suo impegno per la raccolta differenziata e la tutela dell'ambiente. Come? Promuovendo la pratica del compostaggio domestico tramite l'assegnazione alle famiglie di Grottaglie che ne faranno richiesta, di un compostiere da 300 litri, offerto in comodato d'uso gratuito.
“Coniugare formazione e coscienza ambientale – sottolinea l’Assessore Lupo – rappresenta uno degli obiettivi fondamentali dell’amministrazione comunale del Sindaco Ciro Alabrese, che vuole sempre più incentivare e coinvolgere i cittadini in pratiche virtuose, come quella del compostaggio domestico.” Il compostaggio domestico è un processo naturale che consente di trasformare la sostanza organica presente nei nostri rifiuti della cucina, dell'orto o del giardino in compost, ovvero in prodotto utile per fertilizzare la terra.
Il processo di compostaggio avviene in tempi brevi, la sostanza organica viene aggredita da una miriade di organismi viventi che in varie fasi e in presenza di ossigeno la decompongono e la mineralizzano, ritrasformandola in vapore acqueo, anidride carbonica e sali minerali che in parte la convertono in eccellente 'humus'.
Il processo può essere diviso in tre fasi. La prima di queste è la fermentazione, processo batterico grazie al quale avviene un innalzamento della temperatura dei rifiuti. L’aumento è sintomo di corretto funzionamento del processo e favorisce l’igienizzazione del rifiuto organico. In questa fase l’ossigeno gioca un ruolo fondamentale ed è quindi necessario rivoltare il cumulo dei rifiuti con regolarità per consentirne il completo arieggiamento.
La seconda fase è quella di maturazione; trascorsi i primi 30-60 giorni dal collocamento dei rifiuti, la temperatura scenderà al di sotto dei 40°C ed intervengono i funghi e gli attinomiceti in grado di decomporre le componenti più resistenti dei rifiuti vegetali. Questo è il periodo più lungo dell’intero processo. La terza fase è quella di decomposizione finale: durante la maturazione il compost viene colonizzato da microrganismi del suolo che sminuzzano i residui e gli impasti, accelerandone la decomposizione. Il compost è adesso pronto ad essere utilizzato ed il volume iniziale dei rifiuti è diminuito notevolmente.
Possono richiedere l'assegnazione di una compostiera i cittadini residenti che abbiano a disposizione un giardino o un orto urbano di almeno 3 o 20 metri quadrati. Invece per le famiglie che risiedono in palazzi in cui è presente un giardino condominiale occorrerà presentare anche il nulla osta degli altri nuclei abitativi.
Quattro saranno le condizioni da seguire: almeno un membro della famiglia assegnataria deve partecipare ad un corso gratuito di circa 2 ore per apprendere i principi del compostaggio domestico; deve essere garantito l'accesso al luogo di conservazione della compostiera da parte di personale appositamente delegato ad eseguire sopralluoghi sull'uso e sull'efficienza della compostiera stessa; che la compostiera sia gestita e mantenuta con diligenza e cura e che sia restituita qualora venisse accertato il mancato o non corretto utilizzo della stessa da parte della famiglia assegnataria.
Le domande per l'assegnazione redatte in carta semplice sull'apposto modulo in distribuzione presso l'Ufficio Ambiente o scaricabile sul sito web del Comune, possono essere presentate direttamente a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Grottaglie oppure trasmesse a mezzo Ufficio Postale con raccomandata con avviso di ricevimento.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il giorno 15 ottobre 2011. Le compostiere verranno assegnate secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda e per questo farà fede la data di arrivo dell’istanza all'Ufficio Protocollo oppure la data dell'Ufficio Postale accettante per le domande trasmesse con raccomandata A.R.
immagine: mostranazionalevini.com
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